Chi è e cosa fa il Bollettino di Guerra? Questo è un bollettino di violenze maschili contro donne e bambin*.
Proseguiamo il lavoro di raccolta iniziato dal Burqa Blog Si tratta di rassegne stampe su femminicidi, stupri, violenza maschile contro donne e bambin*. Finalità (no profit, giusto per sostanziare l’attivismo femminista contro la violenza maschile su donne e bambin*): Analisi comparativa degli articoli, dei titoli, della semantica e dei segni nella comunicazione circa la violenza maschile contro donne e bambin*. Gli scritti per i quali è indicata una fonte diversa da questo blog sono da attribuire alle fonti stesse.
#35 – Italiano, poliziotto, uccide con la sua pistola la
sua ex fidanzata
* il maiuscoletto è stato aggiunto in un secondo momento per evidenziare la terminologia che i media utilizzano per spiegare e giustificare questi femminicidi
DELITTI PASSIONALI: ANCORA UNA VITTIMA, ANCORA UNA VOLTA DONNA
Questa volta ad essere uccisa è stata una donna di 25 anni della provincia di Latina.
La vittima, un’insegnante di 25 anni, madre di una bimba di 6, è stata uccisa a colpi di arma da fuoco dal proprio fidanzato.
Il delitto è avvenuto questa sera a Spigno Saturnia, in provincia di Latina, in una zona appartata, in Via Fornello, una traversa della trafficatissima e pericolosissima statale Cassino-Formia dove il fidanzato della ragazza, una guardia provinciale di 39 anni, dopo che i due sono scesi dall’auto in seguito ad una violenta discussione, ha estratto l’arma da fuoco e ha sparato alla donna colpendola al petto e all’addome.
I colpi esplosi dall’arma della guardia provinciale hanno raggiunto la vittima uccidendola sul colpo.
A questo punto l’uomo ha abbandonato l’arma del delitto accanto alla vittima, con la punta infilata nel terreno, e si è recato con l’auto presso il Commissariato di Formia, a qualche kilometro di distanza dal luogo del delitto, per costituirsi.
I sanitari intervenuti sul posto non hanno potuto far altro che constatare la morte della donna che, dopo i rilievi del caso, è stata trasportata in obitorio dove, sicuramente, verrà sottoposta ad autopsia per l’accertamento delle cause della morte.
Pare che l’arma utilizzata nel delitto fosse la pistola di ordinanza in dotazione alla guardia provinciale.
Si tratta, purtroppo, dell’ennesimo caso di quelli che vengono chiamati comunemente “delitti passionali”.
Fenomeno che sembra non avere fine e particolarmente allarmante vista la vicinanza, soprattutto affettiva, tra vittima e carnefice
http://www.ultimenotizie.we-news.com/cronaca/interna/3994-delitti-passionali-ancora-una-vittima-ancora-una-volta-donna
—
Latina, rifiuta di sposarlo e lo lascia
Lui la uccide con due colpi di pistola Continued…
Commenti recenti