Pubblichiamo da una nota fb della Casa della Donna un comunicato di valutazione sulla giornata del 13 febbraio a Pisa che ci fa molto piacere condividere.
Buona lettura!
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GRAZIE A TUTTE!! GRAZIE A TUTTI!!
Da ieri nelle strade non facciamo che salutare tutte e tutti, con grandi cenni, e anche le altre ci sorridono, dall’altra parte della strada, qualcuno chiama, ehi, ciao!….un tantino strano, no? O forse ci sembra che tutti ci salutino e abbiamo voglia di ricambiarli con un grande sorriso…… epperò qualcosa è successo davvero : domenica, a Pisa ci siamo ritrovate/i in piazza più di diecimila, giovani e meno giovani, nonne, mamme, figlie, nipoti, come anche figli, padri e nonni, una marea di straordinari ombrelli rossi, rom di Romania e rom di Macedonia, tanti e tante di quegli studenti e studentesse, precari e precarie che nei mesi scorsi sono salite/i sui tetti, hanno riempito i ponti, le piazze, la stazione e hanno lanciato nella rete quella foto, che ha fatto il giro del mondo, con lo striscione No alla Riforma, appeso alla Torre…… Siamo convinte che ci sia un legame forte fra tante idee portate avanti da quel movimento e il desiderio di cambiamento dello stato di cose presente che la manifestazione di domenica, sia pure nelle sue diverse anime, ha espresso nettamente. E di questo legame vorremmo sottolineare la necessità e la forza. Questo desiderio e questa urgenza di cambiare, noi vogliamo fare di tutto perché non solo non vadano dispersi e sprecati in una delle tante evanescenze mediatiche, ma crescano e trovino gambe lunghe e forti per il cammino, e questa volta di nuovo tutte/i insieme.
Certo altri, come ci auguriamo, dovranno fare la loro parte; noi intanto cerchiamo di fare la nostra: il Comitato_donne 13 febbraio si è dato appuntamento per venerdì 18 alle ore 21 presso la Casa della donna in via Galli Tassi 8 a Pisa (per quante/i, per varie ragioni, non possono venire alle 21 terremo aperta la Casa per la discussione a partire dalle ore 18). Valuteremo insieme la manifestazione e le forme e le modalità con cui continuare la mobilitazione.
Intanto, grazie a tutte e a tutti coloro che con la loro passione, il loro desiderio, lo sforzo organizzativo, la fiducia, la speranza hanno reso possibile la giornata di domenica. Grazie a quelle/i che sono venute/i, magari vincendo qualche dubbio, e grazie a quelle/i che non sono potute/i venire ma avrebbero desiderato farlo e anche a quelle/i che oggi no, domani chissà… E grazie a Pisa: abbiamo visto domenica una città dal cuore grande, che ben conosciamo: accogliente con le/i manifestanti, capace di gestire la contemporaneità di Pisa a braccia aperte, di una decisiva partita di calcio e di una delle più grandi manifestazioni pubbliche che la città abbia visto.
E che il 13 continui a portarci fortuna, perché un po’ di fortuna ci vuole!
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